Laboratorio di lettura espressiva: evento conclusivo

Il 1 giugno 2019 alle ore 17:30 si è svolto l’incontro conclusivo del Progetto PON/FSE Competenze di base Leggere la realtà - Modulo Laboratorio di lettura espressiva, finanziato con i Fondi Europei, a cui hanno partecipato alcuni degli studenti delle classi prime e seconde del Liceo Carlo Porta di Erba. Il progetto è iniziato il 10 ottobre 2018 e ha visto impegnati i ragazzi per trenta incontri da due ore ciascuno. Gli studenti sono stati seguiti in questo percorso dalla prof.ssa Gabriella Carpani, in qualità di esperta, dalla prof.ssa Luisa Cicconardi, in qualità di tutor, e negli ultimi appuntamenti dall’attore Alberto Riolo, che gli studenti hanno conosciuto in occasione dell’incontro svoltosi il 30 marzo 2019 presso la Biblioteca Comunale di Erba, partner del progetto. In particolare, il Sig. Riolo si è offerto, nella fase finale del Progetto, di dare suggerimenti per la buona riuscita della performance pubblica, molto apprezzati dagli studenti.

Tale evento è stato inoltre inserito all’interno della XII Edizione della Mostra del libro dedicata alla Comunicazione, organizzata dallo stesso Liceo Carlo Porta.  

L’incontro conclusivo ha avuto luogo presso la Libreria Colombre di Erba, altro partner del Progetto, ed è consistito in una lettura pubblica in cui si sono cimentati i ragazzi che hanno partecipato al Laboratorio. Gli studenti hanno letto una drammaturgia tratta dal libro di Irene Dische “Lettere del Sabato”, in cui l’autrice affronta la tragedia del nazismo e della Shoah dal  punto di vista di un bambino, Peter Nagel. Questa prospettiva particolare, lasciando sullo sfondo la tragicità degli eventi storici, ha messo in luce il confronto tra due diversi modelli genitoriali, quello del padre Laszlo e del nonno “dottore”. Le differenze fra questi ultimi sono state sottolineate da alcuni elementi scenici: la serietà e la rigidità del dottor Nagel è stata simboleggiata da alcuni quadretti di paesaggi presenti sul fondale e da un attaccapanni su cui erano appesi un cappello, un ombrello e un cappotto mediante la sua gruccia; la leggerezza e spensieratezza di Laszlo Nagel invece da una camicia buttata su una sedia e da immagini di soubrette da cabaret presenti sul fondale.  

La lettura è stata introdotta da brevi interventi del Dirigente Scolastico, prof. Piermichele De Agostini, e della prof.ssa Gabriella Carpani. Sono intervenuti alla lettura pubblica i familiari degli studenti, alcuni docenti e la presidente del Co.Ge.Po. (Comitato Genitori del Porta), altro partner del progetto.

I ragazzi, abbastanza emozionati e agitati prima dell’inizio della lettura, sono riusciti a controllarsi ed a realizzare una buona performance, che ha lasciato i genitori molto contenti e soddisfatti del lavoro che è stato effettuato.

Tutti gli studenti hanno trovato particolarmente emozionante partecipare al progetto e alla messa in scena finale. Vinte le iniziali titubanze, i ragazzi hanno apprezzato l’opportunità di acquisire le competenze specifiche di lettura espressiva, dalla capacità di gestione della respirazione alla abilità di modulare volume e tono di voce. Molti l’hanno considerata un’esperienza indimenticabile che vorrebbero ripetere qualora l’attività venisse riproposta dalla scuola.  

LUISA CICCONARDI, tutor del modulo